Patrizia Invernizzi Di Giorgio: Resurrezione

09.04.2021

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Resurrezione

Fratelli, inchiodati a un letto
d'ospedale,
negli occhi, sfuocata, l'immagine
dei figli, dei parenti, degli amici
lontani.
Fratelli sulla via del Calvario,
trafitti dall'angoscia,
le spalle curve sotto il peso
del lavoro perduto,
della dignità perduta,
procedono nell'assenza,
nell'aria rarefatta dell'indifferenza.
Il velo del tempio si è squarciato,
gli idoli son caduti.
L'umanità tutta, dolente,
ha gli occhi bendati, ogni certezza
è muta.
Ma ho visto i fiori sbocciare,
è tornata la luce e l'aria
è ancora profumata.
Signore della terra e del cielo,
tu che hai mutato in gioia il dolore
e il calice amaro in dolce miele,
tu che hai provato l'abbandono
e l'amore, ridonaci la gioia della vita.
Abbiamo tanta sete di te
e brama del tuo abbraccio.
Domani sarà vuoto il sepolcro,
domani tornerai dal Padre,
risorgerai per noi,
con te, anche noi risorgeremo