Patrizia Invernizzi Di Giorgio: Parole diverse
..................................................................................................................................................................................................................
Parole diverse
La
prima parola è
una
sorridente conquista,
lo
stupore di una porta
spalancata
sul mondo,
una
gioiosa magia.
Poi
le parole crescono,
si
allargano, sono vele spiegate
verso
orizzonti lontani.
L'adolescente
le trasforma
in
angoli, spigoli,
frecce
inquiete nel buio,
implorazioni
d'amore.
La
parola adulta è sincera, fedele
accarezza,
cura,
offre
un porto sicuro,
ma
è anche serpe strisciante,
veleno
di lusinghe ed inganni,
livida
maldicenza
sulle
labbra di ignavi.
Per
gli avidi è abile strumento
di
denaro e potere.
Al
crepuscolo si fa flebile,
malinconica
voce, preda
di
un eterno rimpianto,
talora
saggia finestra
sul
passato.
Tremano
le parole
di
fronte all'ignoto
che
carpirà la vita.
Nell'ultimo
respiro
ringhia
rabbiosa
o
è sublime
invocazione
d'amore.