Maria Lucia Faedo: Lontananza

15.10.2020

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LONTANANZA Riflessioni

(Lontananza- Vicinanza due facce della stessa medaglia)

C'è un detto sibillino " Lontan dagli occhi, lontan dal cuore" ma non è la distanza materiale che fa sentire la lontananza, anzi a volte può rafforzare un legame soprattutto se si mantiene un silenzioso dialogo urlato a squarciagola che annulla le distanze.

A volte è più "lontano" chi ti vive vicino.

La vicinanza logora quanto la lontananza, anzi volte è soffocante insopportabile fatta da un muro invalicabile di silenzi.

Secondo me "Allontanarsi per sentirsi vicini" quando è necessario può essere una formula perfetta perché dà la possibilità di riflettere con chiarezza.

Penso ad es. il rapporto figli genitori che spesso lo stare "lontani" è un modo per avvicinare,(sembra un controsenso) acquistare indipendenza, scoprire chi si è veramente, chiarire i ruoli, ma per questo ci vuole anche l'indipendenza materiale (difficile per i giovani in questi tempi).

C'è lontananza e lontananza, quella fatta di dolore e nostalgia ma anche di speranza per un futuro diverso e migliore, ci sono lontananze non volute per i motivi più disparati e lontananze irreparabili che lasciano cicatrici profonde.

La "lontananza" di mio nipote ad esempio (per me come un figlio) la vivo come se un filo ci tenesse uniti e su questo scorressero in entrambe le direzioni emozioni e pensieri.

"Guarda la luna lui e guardo la luna io" ed emergono ricordi che cancellano le distanze.

E' la stessa luna di quando lo tenevo per mano e parlavamo dell' universo.

La luna la guardavamo da una piazza della città, poi camminavamo per vicoli e stradine per trovarci in un'altra piazza e sempre la luna era sopra di noi finché mi chiese:

"Ma quante lune ci sono?"

A casa presi carta e penna e disegnai un tracciato intricato di strade e sopra in alto una luna e noi due in basso in punti vari e quando alzavamo gli occhi la luna era lì, sempre la stessa UNA da qualsiasi punto la guardassimo.

L'indifferente luna è ancora lì, la stessa per entrambi e ci fa sentire vicini anche se il tracciato di strade e stradine che ci separano è di 1500 km.(non è indispensabile il cell per sentirci vicini).

Vicinanza, lontananza...

Io metto insieme lontananza e vicinanza in un gioco alternato, a volte la vicinanza è lontananza, altre la lontananza per assurdo diventa vicinanza ed a volte è salvifica .