Laura Rodighiero: Paradise Lost

07.01.2022

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Paradise Lost

E come chi molto ha viaggiato
Mi trovo, la sera, alla porta.
Rammento - la ricordo aperta
Lucente di nuovo, fragrante
Di casa.
La spingo; resiste un pochino
Poi cede. Non manca
Nell'ombra una lama di chiaro
A guidarmi. Con passi consueti percorro,
tenendo il respiro, gli spazi.
E morbido e lieve mi veste
Il ricordo.
Nel cuore dell'ombra mi stendo
Sconfitta: all'ombra mi arrendo.

Che radici s'afferrano, che rami
Nascon dalla petraia?

E non ricordo più per quali brame
M'ero vestita e mi ero messa ai piedi
Le strette scarpe inquiete del cercare,
non voglio ricordarlo.
                                         Solamente

Lascia che poggi a terra qui la fronte
Che si conforti. E piano puoi sentire
Che gemmino radici dalle mani
E nella terra trovino sentieri,
Percorsi del ritorno. Tutto
Che credevi perduto, si ritrova.