Laura Pini: Sua Maestà la Donna

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Sua Maestà La Donna

A te voglio rendere omaggio
al tuo profumo,
che evoca passate memorie
e accompagna il presente
Raccolgo il suono delle tue parole
come petali di rose
e ne conservo l'essenza
Do alloggio alla tua cura
quando la spina ferisce
e sei ristoro
Instancabile, ricuci orli segreti
Rinchiudi la stanchezza e
raggiungi paesaggi inafferrabili
per regalarli
Non servono occhi
per godere della tua presenza
I gesti superano i confini del visibile
e la dea che ti governa, diventa eroina
Gemme preziose
i tuoi occhi
a volte azzurri, a volte grigi
allegri o pieni di lacrime
ma sempre presenti
con la loro luce
E quando stanca ti abbandoni,
ti assopisci,
rimane il tuo profumo
A te, voglio rendere omaggio
Offrirti il mio piccolo dono
Regina
di tutti i giardini del mondo.