Marta Celio: L' eterno racconto
Il libro
La poesia di Alessandro Cabianca, attraversata in parte da sfaccettature prismatiche, così dell'io come della realtà, si distingue prima, per un autobiografismo condizionato dal piccolo mondo che lo circonda, e approda poi, nella maturità, al mito, alla storia, alla cultura.
Da qui il fil rouge identificato da Marta Celio in questo breve saggio sarà ciò che si suppone latente: il viaggio, visto come quell'eterno racconto del quale Cabianca si farà testimone, paradossalmente e inconsapevolmente, sin dall'inizio del suo percorso poetico, nella tacita complicità della "parte e del tutto", evocatrice di "inizi che finiscono e, dove finiscono,... ricominciano" nella complessa paradossalità di un viaggio che avviene sempre... non avvenendo mai.
L' Autrice
Marta Celio nasce nella Svizzera romancia nel 1976. Si laurea in Filosofia teoretica a Padova con una tesi sul concetto di vita e responsabilità in Hans Jonas. Pubblica all'età di 17 anni il primo quaderno di poesie intitolato La nuvola nel bicchiere grazie a un premio letterario nazionale. Sono seguite numerose altre pubblicazioni. Non poche le collaborazioni con artisti di arti applicate e pittori (attraverso mostre e collaborazioni artistiche) che hanno spinto l'autrice a confrontarsi con l'arte contemporanea. Ultime pubblicazioni con la casa editrice Macabor di Francavilla Marittima (CS), che la vede oggi collaborare alla stesura delle note critiche dei poeti del Sud e del centro Italia. Suoi sono Istanti (Macabor 2017 come Primo premio Silloge inedita) e Altrove (Macabor 2018).