Patrizia Invernizzi Di Giorgio: Le declinazioni del tempo

Il Libro

Con la nascita entriamo nella dimensione del tempo e in essa conduciamo la nostra esistenza. Riguardo al tempo, Sant'Agostino ha scritto queste illuminanti parole: "Se nessuno me lo chiede, lo so, se dovessi spiegarlo a chi me ne chiede, non lo so".

Che cosa sia il tempo è difficile dire: questa raccolta di poesie tenta di avvicinarsi al suo mistero e alla sua fascinazione, esplorandone le molteplici direzioni e manifestazioni. I temi sono molti, tra i quali: il tempo esteriore, scandito dall'orologio, e quello della coscienza e dell'interiorità; le tappe principali della vita; la percezione del tempo come una prigione, ma anche come possibilità di realizzazione e di libertà. Ci riguarda anche il tempo della natura con i suoi cicli e il loro eterno, rassicurante ripetersi a ancor più il presente, tempo dell'indifferenza, attraversato dalla precarietà, dall'emarginazione, dalle guerre.

Questo viaggio nelle declinazioni del tempo non è fine a sé stesso; dietro i versi dell'autrice si cela il desiderio di un tempo armonioso, ma soprattutto l'urgenza di trovare un senso al nostro esistere. Dobbiamo allora fermarci a decifrare ciò che avviene fuori e dentro di noi. Resta il lato misterioso del tempo, ma proprio da esso ci arriva un monito e un insegnamento, come rrecitano i versi: "Ogni inizio è sacro... non dobbiamo arrancare e trascinare i giorni".

La Poesia

Il tempo sacro

Ogni inizio dovrebbe
essere sacro,
come la scintilla ravviva
il fuoco spento nel camino
o il vento caldo rianima
la pianura gelata.

Poi non dovremmo mai
arrancare
o trascinare il tempo
e attendere la fine.

C'è una misteriosa bellezza
nell'Opera che diviene con noi,
nei desideri che si fanno carne,
nella luce che penetra le pieghe
più oscure della vita,
allora l'incedere non è più incauto
e la fatica è già una ricompensa.

Oltre le siepi e i cancelli
si intravede la meta,
silenziosa e chiara
come una notte d'estate,
palpitante di stelle.

L'Autrice

Patrizia Invernizzi Di Giorgio (Venezia 1949), si è laureata in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma nel 1973. Vive a Padova, dove ha esercitato per molti anni la professione di insegnante di Lettere, promuovendo nella scuola la cultura della poesia e della prosa. Sempre nell'ambito scolastico ha tenuto corsi di formazione per i docenti in "Didattica della Poesia" e "Scrittura creativa".

Si è proposta con le sue composizioni poetiche a partire dal 1990, ottenendo molteplici riconoscimenti.
Dal 1994 al 2007 le sue poesie sono state inserite nell' "Antologia dei poeti padovani" del Gruppo letterario "Formica nera" e dal 2008 nei "Quaderni padovani di poesia e tecnica".
Dal 2009 fa parte dell'Associazione "Il Caffè Letterario del Pedrocchi" di Padova, nelle cui Antologie è presente con poesie e racconti.
Ha puublicato tre sillogi di poesie:
- Inversioni di rotta, Libreria Padovana Editrice Padova, 1955
- Pavimento di stelle, Panda Edizioni Padova, 2002
- Giorni incerti, Montedit Melegnano, 2011
Anche nella prosa, cui si è dedicata negli ultimi anni, ha ottenuto premi e segnalazioni con i suoi racconti brevi.
Da sette anni coordina il gruppo di scrittura creativa "Casetta del Parco Piacentino, nel quartiere Arcella di Padova.
Riconoscimenti conseguiti in concorsi di poesia:
- 1990 Finalista con la silloge inedita "Frammenti di vita" premio Italia Letteraria della editrice EIL
- 2010 Secondo premio al Concorso di poesia Maggio Pontelongano
- 2010 Primo premio Concorso Montedit "Marguerite Yourcenaur" con la silloge "Giorni incerti"
- 2010 Premio nazionale di Poesia "Diana Nemorensis" del Comune di Nemi.
- 2012 Premio speciale della Giuria del Concorso "Tra Secchia e Panaro" di Modena con la silloge           "Giorni incerti".
- 2012 Segnalazione di merito al Concorso "Cardinal Branda Castiglioni" di Castiglione Olona con la       silloge "Giorni incerti".
- 2014 Primo premio alla X edizione del premio biennale di poesia della ZIP di Padova
- 2017 Seconda classificata al "Premio Letterario Internazionale GENESIS" di Taviano per la poesia       religiosa.