Gianni Cabianca: Il nome

Il Libro

"Il libro affronta gli interrogativi esistenziali che la filosofia si pone: chi siamo, dove andiamo, qual è il fine ultimo del nostro esistere, come si configura il nostro rapporto con gli altri, con la Natura, con l'evoluzione dell'uomo.

L'attimo e l'infinito sono convergenti in un'unica essenza a ricongiungere gli opposti e danno la misura dell'eterno dualismo che arrovella l'animo umano, nell'intelletto, nello spirito, nelle emozioni". (dalla Prefazione di Santa Costanzo)

La Poesia

All' Intelletto

Immediatamente o quasi
si compie l'evento
ma fra il pensiero e l'azione
c'è un piccolo vuoto, una pausa
e in quel vuoto il cuore si è spento.

In un altro punto il cuore riparte
come in un mondo parallelo
e allora so di essere vivo
ma solo il ricordo attua il legame
fra un battito e il successivo.

La memoria è prodigio e arte
genio collante che tiene uniti
atomi sparsi nel vuoto informe
sabbia di istanti isolati
di deserti infiniti.

L' Autore

Gianni Cabianca nasce a Valdagno nel 1956. Vive a Corndo Vicentino. Ha insegnato alle superiori. Ora è in pensione Si è sempre occupato di letteratura e nel 1993 ha pubblicato il suo primo libro di poesie "Cambi di stagione" edito da Cultura duemila editrice, Ragusa. Nel 1996 pubblica un romanzo "...E li chiamano bei tempi" Editrice Dal Molin, Arzignano. Nel 2013 ha pubblicato un secondo libro di poesie "Il nome" CLEUP editore, Padova. Nel 2016 ha pubblicato "Diario di bordo 1999-2000" edito da Youcanprint. Alcune sue poesie sono apparse sull'antologia "I poeti a le colonnette" Editrice Universitaria, Venezia e sull'antologia "Omaggio a Casanova". Ha scritto recensioni e articoli per giornali e riviste.